T R I C O L O R E
"Il passato e il futuro ci uniscono"
|
|
Articolo pubblicato da "Corriere della Sera", 27/04/10Caro Romano, con riferimento alla ricorrenza del 25 Aprile, e per verità storica, desidero ricordare i nostri soldati. Al di sopra di ogni fazione politica, fedeli al giuramento prestato al Re e inquadrati nel Corpo italiano di Liberazione, costituito su impulso del principe Umberto di Savoia, parteciparono a quasi tutta la campagna d’Italia, dal dicembre 1943 al maggio 1945, combattendo valorosamente a fianco degli alleati. Migliaia di nostri altri soldati, internati dai nazisti, rifiutarono di aderire alla Rsi e pagarono la loro lealtà con la vita. Secondo l’Ufficio Storico dell’Esercito, i Caduti militari italiani nella guerra di liberazione furono almeno 80.000. Basta questo a dimostrare che costituirono il maggior fattore italiano di resistenza al nazifascismo. È assolutamente ingiusto dimenticarli; ricordiamoli invece con ammirazione e gratitudine. Alberto Casirati, Azzano San Paolo (BG)
|