Egr. Direttore,

la richiesta recente dei Principi Vittorio Emanuele ed Emanuele Filiberto di Savoia di un indennizzo, avanzata al Capo dello Stato e al Capo del Governo, ha sorpreso un po' tutti. Dopo tutto ciò che è stato scritto e detto, anche sull'onda comprensibile delle animosità , credo sia necessario tornare ad una maggiore razionalità , almeno per quanto riguarda la storia. Le vicende italiane del secolo XX faticano ancora ad essere esaminate e comprese con obiettività e, purtroppo, mettono ancora in ombra il passato più remoto.

Le Dinastie durano più dei singoli uomini. Non dimentichiamo quindi i molti meriti della millenaria Casa Savoia e non facciamo di tutte le erbe un fascio, ma, trascurando certe sciocchezze, impieghiamo meglio il nostro tempo, approfondendo, con rigore scientifico, le vicende storiche della nostra Nazione.

Abbiamo molto apprezzato il possibilismo del Sen. Cossiga e dell'On. Boselli a riguardo della sepoltura al Pantheon dei quattro Reali sepolti in esilio. Ci rincresce purtoppo che, alla trasmissione Porta a Porta, il loro discendente non abbia accettato il consiglio di Bruno Vespa di rinunciare alle pretese finanziarie a favore di un impegno per la traslazione al Pantheon dei due ultimi Re d'Italia e delle Loro Consorti, nonchè il tono utilizzato relativamente al "Re Soldato".

Dr. Alberto Casirati

Presidente - Tricolore, associazione culturale