Elena di Savoia "Regina della Carità "
Domani, 28 novembre, ricorre il 54° anniversario della morte di Elena di Savoia, seconda Regina d'Italia ed ultima regina a ricevere, dalle mani del Santo Padre, la Rosa d'Oro della Cristianità .
Donna forte, di fede profonda ed immensamente umana, amava in special modo i bambini e si dedicò, sin dalla più tenera età , ad un'attività caritatevole generosa, costante e discreta, appoggiata senza riserve dal consorte. Nel 1907 accorse a Messina, insieme al Re, subito dopo la notizia del disastroso terremoto e contribuì materialmente, fra le macerie, a salvare la vita di molte persone.
Volle la costituzione, a spese del patrimonio privato della corona, di un collegio per l'istruzione primaria e secondaria degli orfani. Durante la prima guerra mondiale, aprì le porte del Quirinale ai feriti, trasformandolo nell'Ospedale da campo n.1. Il primo soldato a decedervi fu un bergamasco. Instancabile, passava le sue giornate accanto ai feriti, curandoli e donando loro tutto il suo calore umano.
Fino all'ultimo, anche durante un esilio non certo dorato e persino durante la grave malattia che la portò alla morte, pensò ai più bisognosi, tanto da essere definita da Papa Pio XII "Regina della Carità ". Mi sembra bello che, al di là delle passioni di parte, i nostri giovani possano ricordare una figura così nobile e generosa, esempio concreto per chiunque desideri fare del bene.
Dr. Alberto Casirati
Vicepresidente
Associazione Internazionale Regina Elena