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"8 settembre: non morì la Patria"
È stato pubblicato il primo libro edito dall'associazione culturale "Tricolore". Il volume, di piacevole formato, si avvale dell'opera di ricerca storica dell'Avv. Franco Malnati, membro vitalizio della Consulta dei Senatori del Regno, studioso di storia contemporanea ed apprezzato saggista.
L'8 settembre 1943 è senza dubbio una delle date più importanti della storia italiana recente. E lo è non solo dal punto di vista meramente storico - scientifico, ma anche sotto il profilo sociologico e politico. Con la sua consueta esposizione chiara ed avvincente, l'Autore riesce a dipanare davanti al lettore la matassa intricata degli avvenimenti di quel periodo drammatico, durante il quale i vertici dello Stato fecero il possibile per governare al meglio una situazione di fatto quasi totalmente ingestibile. Un periodo durante il quale l'Italia fu al tempo stesso oggetto e vittima degli interessi, in gran parte contrastanti, di quattro delle cinque maggiori potenze mondiali.
Viviamo tempi favorevoli alla divulgazione della verità storica. Quest'opera, che propone numerose novità importanti, vuole essere solo un primo passo sulla strada di quel cammino che, come tutte le persone oneste si augurano, porterà presto al ristabilimento della verità .
Non si tratta di credo politico. Voci tese alla ricerca della verità storica si levano, oggi, sia da destra sia da sinistra. Si tratta, invece, di riconoscere che la storia d'Italia appartiene a tutti gli italiani, i quali hanno diritto di conoscerla per ciò che fu realmente, per poterla assimilare e vivere come elemento unificante e non disgregante.
Scrivere di storia sembra facile. E in effetti può esserlo: basta limitarsi al modesto sforzo di certi memorialisti, che piegano la storia alle esigenze della loro tasca o a quelle del loro credo politico o ideologico; oppure che propongono semplicemente le memorie di questo o di quel personaggio. E' ben diverso lo sforzo di chi cerca la verità nei fatti e nei documenti, mantenendo una visione equilibrata e complessiva del fenomeno storico.
Anche per queste ragioni, lo studio dell'Avv. Malnati merita tutta l'attenzione possibile, perché riesce a coniugare le esigenze di una ricerca rigorosa con quelle di una divulgazione adeguata. L'Istituto della Reale Casa di Savoia e Tricolore hanno varato un intenso programma di presentazioni di questo importante studio, che toccherà varie città italiane.
Il primo evento ha avuto luogo a Genova il 29 settembre 2004, nei saloni della storica Chiesa di S. Stefano, a cura delle delegazioni provinciali dell'Istituto della Reale Casa di Savoia, dell'Associazione Internazionale Regina Elena e dell'Istituto Nazionale per la Guardia d'Onore alle Reali Tombe del Pantheon. In quest’occasione, l’Autore ha incentrato la sua relazione sugli aspetti meno conosciuti dell’armistizio con gli anglo-americani, sottolineando la necessità di conoscere per comprendere ed approfondire la complessità degli avvenimenti, troppo spesso volutamente semplificati da alcuni memorialisti di maniera. Senza questo sforzo di analisi, infatti, non è possibile giungere alla vera comprensione delle cause e della natura dei fatti storici e si finisce, quasi inevitabilmente, per proporre un quadro distorto di questo fondamentale periodo della storia italiana più recente, che ora può beneficiare della recente apertura di diversi archivi.
La seconda presentazione del volume si è svolta sotto l'attenta regia degli infaticabili Giuliano Vichi, della Segreteria Nazionale dell'IRCS, e di Donatella Berardinelli, presso la sala congressi dell'hotel "Duchi della Rovere" di Senigallia, nell'ambito del il Convegno organizzato dal Circolo IRCS "Duca Emanuele Filiberto di Savoia" sul tema: "8 Settembre 1943".
Alla presenza di molti iscritti e simpatizzanti e degli organi di stampa, il Cav. Dott. Walter Pellegrino, Segretario del Circolo, ha inaugurato i lavori, salutando i presenti fra i quali segnaliamo il Vice-Presidente del Consiglio Regionale delle Marche, Dott. Carlo Ciccioli, il Consigliere Comunale di Senigallia, Dott. Alessandro Cicconi Massi, il Consigliere Circoscrizionale di Senigallia, Luca Guerra, il Delegato Provinciale dei Giovani FI, Dott. Rimini. Il coordinatore della serata ha quindi ha tracciato un bilancio dell'attività del Circolo, che raccoglie iscritti da tutta la regione e ne coordina l'attività , ed ha prospettato gli impegni dei prossimi mesi.
Successivamente, ha proposto un commosso ricordo della figura di Re Umberto II°, nel Centenario della nascita del Sovrano, sottolineandone le virtù morali, il senso del dovere e l'amore per l'Italia.
Ha preso poi la parola l'avv. Franco Malnati, membro vitalizio della Consulta dei Senatori del Regno, Grande Ufficiale dell'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro, che ha affrontato il tema centrale del Convegno (8 settembre 1943), svelando molti retroscena, spesso trascurati dalla storiografia ufficiale, che rilevano come Re Vittorio Emanuele III ed il Suo Governo affrontarono con coraggio e dignità il compito di fare uscire l'Italia dalla guerra, senza venir meno al patto che legava il Re al Suo Popolo.
Applausi scroscianti e grandi consensi hanno sottolineato gli interventi da parte dell'attento pubblico.
Infine, il Dott. Walter Pellegrino ha letto ai presenti il fax con i saluti e gli auguri speditogli nella stessa mattinata dal Segretario Nazionale.
La giornata si è conclusa con un simpatico incontro conviviale.
Convegno a Senigallia: i relatori sono (da sinistra) l'avv. Franco Malnati e il dr. Walter Pellegrino. (foto Tricolore)
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